Tomografia Assiale Computerizzata TAC

Esame che utilizza raggi X e si esegue per avere informazioni sulla struttura degli organi del corpo umano

Cosa serve

È richiesta la prenotazione della prestazione, effettuata agli sportelli CUP oppure telefonicamente. Per maggiori informazioni, vedi anche: Come fare per prenotare una prestazione al CUP

È necessario eseguire preliminarmente un esame del sangue (creatininemia) con la misurazione del filtrato glomerulare (GFR) per valutare la funzionalità renale dal entro 3 mesi dall’esecuzione dell’esame per l’utente esterno, entro 7 giorni dall’esecuzione dell’esame per i pazienti ricoverati o ad alto rischio di sviluppare nefropatia.

Il giorno fissato per la TAC è necessario presentarsi all’appuntamento:

  • con l’impegnativa del Medico Curante o dello specialista richiedente con documentazione clinica ed un elenco dettagliato dei farmaci con relativo dosaggio, eventuali esami ecografici/TAC addome precedenti, tessera sanitaria e certificazione esenzioni 
  • a digiuno da almeno 6 ore, in caso di TAC con mezzo di contrasto

Come accedere

Il giorno dell'esame accedere agli sportelli dell’accettazione dell’ospedale presso il quale è stata prenotata la prestazione:

  1. al gestore code (geco) premere il tasto GIALLO "RADIOLOGIA", verrà fornito il numero per presentarsi allo sportello dedicato interno alla Radiologia (8:00-15:30) o sportelli CUP (15:30-18:00);
  2. attendere che compaia sul display il proprio numero e la chiamata vocale
  3. gli operatori dello sportello, dopo aver effettuato l’accettazione e riscosso il pagamento della prestazione se dovuto, daranno indicazioni riguardo alla sala di attesa radiologica nella quale il paziente dovrà attendere per l’effettuazione dell’esame.

Cos'è

La TAC (Tomografia Assiale Computerizzata) è una tecnica di diagnostica per immagini che utilizza raggi X e un sistema computerizzato per ottenere sezioni dettagliate (tomografie) del corpo umano.

Rispetto alla radiografia tradizionale, la TAC fornisce immagini tridimensionali ad alta risoluzione, permettendo di visualizzare con precisione organi, ossa, vasi sanguigni e tessuti molli.

Durante l’esame, il paziente viene fatto sdraiare su un lettino che scorre all’interno di un anello (gantry) dove un tubo radiogeno ruota rapidamente attorno al corpo. Le immagini vengono poi elaborate da un computer e ricostruite in vari piani di sezione. In molti casi si utilizza un mezzo di contrasto iodato, somministrato per via endovenosa, per migliorare la visibilità di vasi sanguigni e strutture interne.

Tipologie di TAC

  • Entero-TAC (o TAC enterografica): è una variante specializzata della TAC addominale e viene effettuata per lo studio dettagliato dell’intestino tenue e delle strutture adiacenti. 
  • TAC dei seni paranasali e del massiccio facciale: è un esame radiologico che utilizza raggi X per ottenere immagini ad alta risoluzione e viene utilizzata per monitorare le cavità paranasali (mascellari, frontali, etmoidali e sfenoidali) e le ossa del massiccio facciale.
  • Cardio-TC: è un esame TAC ad alta risoluzione che studia cuore e arterie coronarie, utile per rilevare stenosi, calcificazioni o altre patologie cardiache.

Procedure collegate all'esito

I referti si ritirano, esibendo il modulo di ritiro, o con apposita delega:

  • a Esine presso il banco informazioni dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 18:00 ed il sabato dalle 8:00 alle 15:30
  • a Edolo presso la portineria dalle 7:00 alle 20:00 tutti i giorni compresi i festivi.

È possibile richiedere la spedizione dei referti a domicilio, con spese a proprio carico, rivolgendosi all’Ufficio Cartelle Cliniche (piano terra entrata principale) o scrivendo una mail agli indirizzi mail: radiologia@asst-valcamonica.it per Esine o radiologia.edolo@asst-valcamonica.it per Edolo.

Responsabile del servizio

Posizione al momento vacante.

Servizi e prestazioni correlate

In molti casi, ecografia e risonanza magnetica (RM) possono rappresentare un’alternativa alla TAC, evitando l’esposizione a radiazioni ionizzanti.

L’Ecografia è indicata per lo studio di organi addominali (fegato, colecisti, reni, milza), della tiroide, dei vasi e della pelvi femminile. È un esame rapido, non invasivo e sicuro, anche in gravidanza, ma può risultare meno efficace in pazienti obesi o con aria intestinale.

La Risonanza magnetica RMN è preferibile per l’analisi dei tessuti molli, del cervello, del midollo spinale, delle articolazioni, dell’addome e della pelvi, offrendo immagini dettagliate senza radiazioni. È utile anche per l’intestino tenue (Entero-RM) o per lo studio cardiaco e vascolare.

Tuttavia, la TAC resta insostituibile nelle urgenze, nei traumi, nello studio delle ossa e del torace, dove serve rapidità e alta risoluzione. La scelta dell’esame dipende sempre dal quesito clinico e dalla valutazione del medico.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
28 ottobre 2025